Passa ai contenuti principali

L’affettività

 L’AFFETTIVITÀ

L’attaccamento madre-figlio



Alcuni studiosi ritengono che il modo con cui i bambini si legano alla madre determinerà anche il loro atteggiamento verso il sentimento di amore e innamoramento da grandi:

ATTACCAMENTO SICURO: La madre viene incontro ai bisogni del bambino, il quale prova fiducia e non ha paura di essere abbandonato.

ATTACCAMENTO DI RIFIUTO: genitore attaccato e freddo, che in futuro non avrà un buon rapporto con il figlio

ATTACCAMENTO ANSIOSO: comportamento del genitore ambiguo, talvolta di distacco e talvolta eccessivamente premuroso. 




L’AMORE



Categorie di persone nelle relazioni: 

“I sicuri”: non hanno problemi né con la vicinanza e l’intimità, né con l’essere indipendenti.
“Gli appiccicati”: quelli che desiderano a tutti i costi l’intimità e temono l’indipendenza dell’altro.
“I capricciosi”: Temono un eccesso di vicinanza e non hanno problemi all’indipendenza.
“Gli instabili”: Temono sia la vicinanza sia l’indipendenza e sono quindi insicuri. 

La teoria triangolare di Sternberg: 

Lo psicologo americano Robert Sternberg considera l’amore come composto da tre “ingradienti” di base: 

L’intimità: Riguarda il sentimento di legame e vicinanza con il partner

La passione: Desiderio e attrazione sessuale

L’impegno: Riguarda il sentimento di dedizione e la volontà di mantenere stabile nel tempo il legame. 

Altri tipi di relazione amorosa invece dipendono dalla prevalenza di un ingrediente sugli altri: per esempio l’amore “romantico”, dove c’è passione e intimità ma poco impegno; l’amore “fatuo” in cui vi é passione e impegno ma non intimità. 


LA RICERCA DI EMOZIONI FORTI

Le emozioni hanno la funzione di rendere più efficiente la comprensione delle situazioni in cui ci troviamo.
PERCHÉ LO FACCIAMO? 
Noi abbiamo bisogno di stimolazioni per sentirci più attivi. Se una persona vive in un ambiente che offre meno stimoli di quanti ne vorrebbe, tenderà a sentirsi annoiata o frustrata. La tendenza di cercare stimoli forti può variare in base all’età: Tra i 18 e i 20 anni si raggiunge il livello più alto di ricerca di sensazioni. 

Commenti

Post popolari in questo blog

          L'EDUCAZIONE SCOLASTICA   La scuola fornisce un’ educazione formale : educa le nuove generazioni e segue le trasformazioni della vita sociale.   In gran parte delle società alla scuola viene attribuita molta importanza, a partire dalla convinzione che sia un bene per l’individuo avere una buona istruzione.    L’idea che la scuola abbia un ruolo fondamentale nella società si è concretizzata in una serie di cambiamenti progressivi:   • l’istituzione dell’obbligo scolastico, cioè il vincolo giuridico per i minori di frequen - tare la scuola per un certo numero di anni;   • la richiesta di livelli di istruzione sempre più elevati;    • l’impiego, da parte degli Stati, di risorse per l’educazione, sia materiali   Gli insegnamenti impartiti a scuola trasmettono le idee, le norme, lo stile di vita, le regole, i valori giudicati “giusti” in quel momento storico dalla società. Proprio...
          MATRIX                                 anno : 1999      genere : azione, fantascienza, avventura  trama: Thomas di giorno è un cittadino che lavora in una multinazionale, di notte è un haker, con il nome Neo.  Tutto il suo mondo si modifica e si ribalta quando viene contattato da Morpheus e da Trinity che lo mettono di fronte alla verità: il mondo che vede è virtuale, un progetto creato a computer da una intelligenza artificiale per controllare gli uomini. Neo si sveglia dal sonno profondo in cui è stato immerso, riesce a liberarsi, evadendo e spezzando le catene. Morpheus mette davanti a Neo una decisione importante: pillola azzurra o pillola rossa, menzogna o verità, o restare nella caverna o uscirne e  imparare a leggere il mondo. Quando Neo sceglie la conoscenza il suo si fa atto di coraggio e inizia un viaggio affascinante, complesso in cu...
                             PEDAGOGIA La pedagogia occidentale è nata nella Grecia antica , a partire dal V e IV secolo a.C., con il pensiero filosofico di Socrate e Platone. La pedagogia, fin dai tempi antichi, indicava la “guida” del fanciullo. Col passare dei secoli, filosofi, pedagogisti, scienziati, educatori, gruppi sociali, isti - tuzioni diverse, come la famiglia, la scuola, la Chiesa, lo Stato hanno contribuito al formarsi del pensiero pedagogico.  Fino alla metà del Novecento la pedagogia ha rappresentato un campo circoscritto del sapere: si concentrava in massima parte sulla scuola, l’apprendimento in situazioni scolastiche, la didattica, la storia della pedagogia. Col mutare della società, i fenomeni educativi sono divenuti più complessi; è stato quindi necessario introdurre nuove aree di ricerca e d’intervento, sempre più specia ...